Deuteronomio 4
Crescita intellettuale
Crescita intellettuale
1 - ORA dunque, Israele, attendi agli statuti ed alle leggi le quali io t'insegno, acciocchè tu le metta in opera, affinchè voi viviate, ed entriate nel paese che il Signore Iddio de' vostri padri vi dà, e lo possediate.
Riflessione: Ora dobbiamo adottare la stessa logica che la natura utilizza e osservare i principi fondamentali per costruire una civiltà democratica.
2 - Non aggiungete nulla a ciò che io vi comando, e non ne diminuite nulla, affine di osservare i comandamenti del Signore Iddio vostro, i quali io vi do.
Riflessione: Il Pentateuco deve rimanere intatto, senza modifiche.
3 - Gli occhi vostri hanno veduto ciò che il Signore fece per cagione di Baal-peor; come il Signore Iddio tuo distrusse d'infra te chiunque era andato dietro a Baal-peor.
Riflessione: Dobbiamo eliminare qualsiasi credenza erronea o completamente fantasiosa, poiché queste credenze possono distruggere l'umanità.
4 - Ma voi, che vi siete attenuti al Signore Iddio vostro, siete oggi tutti in vita.
Riflessione: Tutti coloro che utilizzano la conoscenza progrediscono.
5 - Ecco, io vi ho insegnati statuti e leggi, siccome il Signore Iddio mio mi ha comandato; acciocchè facciate così nel paese, nel quale voi entrate, per possederlo.
Riflessione: Lo stato democratico e il rispetto delle leggi sono fondamentali per vivere in una società civile, equa e progredire correttamente.
6 - Osservateli adunque, e metteteli in opera; conciossiachè questa sia la vostra sapienza ed il vostro senno, nel cospetto dei popoli i quali, udendo tutti questi statuti, diranno: Questa gran nazione sola è un popolo savio e intendente.
Riflessione: Chiunque legga il Pentateuco noterà che è un libro unico nel suo genere. Possiamo trarre e sviluppare la conoscenza da esso.
7 - Imperocchè qual’ è la gran nazione, alla quale Iddio sia prossimo, come a noi è il Signore Iddio nostro, ogni volta che noi l'invochiamo?
Riflessione: Nella storia, è stata proprio la conoscenza a far crescere e sviluppare i popoli.
8 - E quale è la gran nazione, che abbia statuti e leggi giuste, siccome è tutta questa legge, la quale oggi io vi propongo?
Riflessione: L'istruzione e la collaborazione tra i cittadini sono fondamentali per la crescita e lo sviluppo.
9 - Sol prenditi guardia, e guarda diligentemente l'anima tua, che tu non dimentichi le cose che gli occhi tuoi hanno vedute; e che giammai tutti i giorni della tua vita, non si dipartano dal tuo cuore; anzi falle assapere ai tuoi figliuoli ed ai figliuoli de' figliuoli;
Riflessione: Dobbiamo essere cauti con la nostra mente. La mente umana può fantasticare e distorcere la realtà. Dobbiamo essere in grado di distinguere tra fantasia e realtà.
10 - Le cose che tu vedesti in quel giorno che tu comparisti davanti al Signore Iddio tuo, in Horeb, dopo che il Signore mi ebbe detto: Adunami il popolo, ed io farò loro intendere le mie parole; acciocchè le imparino per temermi tutto il tempo che vivranno in sulla terra; e le insegnino ai loro figliuoli.
Riflessione: Il Pentateuco è stato creato per essere osservato, compreso e trasmesso di generazione in generazione.
11 - E voi vi appressaste, e vi fermaste sotto il monte, il quale ardeva in fuoco, fino a mezzo il cielo, con oscurità, nuvola e caligine.
Riflessione: Ancora oggi, gli esseri umani osservano e sono influenzati dai Testi Sacri.
12 - Ed il Signore parlò a voi di mezzo al fuoco; voi udiste la voce delle parole, ma dalla voce in fuori, non vedeste alcuna simiglianza.
Riflessione: Attraverso il Pentateuco possiamo comprendere la volontà e l'espressione della creazione.
13 - Ed egli vi dichiarò il suo patto ch'egli vi comandò di mettere in opera; le dieci parole che egli scrisse in su due Tavole di pietra.
Riflessione: Tutta la conoscenza derivata dalla natura può essere riassunta in principi fondamentali.
14 - E a me comandò il Signore in quel tempo che io v'insegnassi statuti e leggi, acciocchè voi le metteste in opera nel paese, al quale voi passate per possederlo.
Riflessione: Questi principi fondamentali devono essere rispettati da tutta l'umanità.
15 - Guardatevi adunque diligentemente, sopra le anime vostre; conciossiachè voi non vedeste alcuna simiglianza nel giorno che il Signore vi parlò in Horeb di mezzo al fuoco;
Riflessione: Non dobbiamo essere ignoranti. La conoscenza deve essere acquisita attraverso lo studio.
16 - Che talora voi non vi corrompiate, e non vi facciate alcuna scultura, nè simiglianza di alcuna immagine, nè ritratto di maschio o di femmina;
Riflessione: Non dobbiamo mai accettare fantasie come verità, indipendentemente dalla loro natura.
17 - Nè ritratto d'alcun animale che sia in su la terra; nè ritratto di alcun uccello che abbia ale, e voli pel cielo;
Riflessione: Non dobbiamo deformare la natura in modo fantasioso.
18 - Nè ritratto di alcuna bestia che serpa in su la terra; nè ritratto di alcun pesce che sia nelle acque, sotto la terra.
Riflessione: Non dobbiamo credere acriticamente alle fantasie tramandate.
19 - E che talora, alzando gli occhi al cielo, e veggendo il sole, e la luna, e le stelle, tutto l'esercito del cielo, tu non sii sospinto ad adorare quelle cose ed a servir loro; conciossiachè il Signore Iddio tuo abbia fatto parte di quelle a tutti i popoli, sotto tutto il cielo.
Riflessione: Le costellazioni dovrebbero spingerci a voler comprendere la natura.
20 - Ma il Signore ha presi voi; e vi ha tratti fuor della fornace di ferro, di Egitto, acciocchè gli siate un popolo ereditario, come oggi appare.
Riflessione: Gli esseri umani devono continuamente studiare e svilupparsi per non regredire.
21 - Or il Signore si adirò gravemente contro a me per cagion vostra, e giurò che io non passerei il Giordano, e che io non entrerei nel buon paese che il Signore Iddio tuo ti dà per eredità.
Riflessione: La comprensione, l'accettazione e il cambiamento richiedono molto tempo prima di poter essere effettivamente applicati.
22 - Conciossiachè io abbia da morire in questo paese, e non abbia da passare il Giordano; ma voi lo passerete, e possederete quel buon paese.
Riflessione: Chi ha concepito il Pentateuco era consapevole che le generazioni future avrebbero beneficiato dei risultati ottenuti attraverso la conoscenza.
23 - Guardatevi che talora non dimentichiate il patto del Signore Iddio vostro, il quale egli ha fatto con voi, e non vi facciate alcuna scultura, nè simiglianza di cosa alcuna; il che il Signore Iddio vostro vi ha vietato.
Riflessione: Tuttavia, le generazioni future devono sempre stare attente a non cadere nelle fantasie, altrimenti i risultati saranno distruttivi per l'umanità.
24 - Perciocchè il Signore Iddio tuo è un fuoco consumante, un Dio geloso.
Riflessione: Il Punto Determinante può essere compreso solo attraverso lo studio individuale, e tutti devono studiare.
25 - Quando avrete generati figliuoli, e figliuoli di figliuoli, e sarete invecchiati nel paese, se voi vi corrompete, e fate scultura, o somiglianza di cosa alcuna, e ciò che dispiace al Signore Iddio vostro, per irritarlo;
Riflessione: Nel corso del tempo e di generazione in generazione, il popolo potrebbe iniziare a modificare e deviare dalla corretta comprensione e dalle tecniche di studio.
26 - Io prendo oggi in testimonio contro a voi il cielo e la terra, che tosto perirete del tutto d'in sul paese, al quale, passato il Giordano, andate per possederlo; voi non prolungherete i vostri giorni sopra esso, anzi del tutto sarete distrutti.
Riflessione: Dobbiamo fare molta attenzione a mantenere sempre la stessa logica e gli stessi concetti fondamentali, altrimenti l'umanità potrebbe decadere.
27 - E il Signore vi dispergerà fra i popoli, e resterete in picciol numero fra le nazioni, dove il Signore vi avrà condotti.
Riflessione: Nonostante un'approssimazione errata, attraverso ciò che comprenderemo dalla natura, la civiltà comunque crescerà, ma saremo molto limitati.
28 - E quivi servirete a dii che saranno opera di mano d'uomini, di legno, o di pietra, i quali non veggono, e non odono, e non mangiano, e non odorano.
Riflessione: Un gran numero di persone cadrà nelle fantasie e queste persone soffriranno molto internamente.
29 - Ma pure, se di là voi ricercherete il Signore Iddio vostro, voi lo troverete, quando l'avrete cercato con tutto il cuor vostro, e con tutta l'anima vostra.
Riflessione: Tuttavia, in qualsiasi momento, attraverso lo studio e la ricerca, possiamo cambiare tutto.
30 - Quando tu sarai in angoscia, e tutte queste cose ti saranno avvenute, se negli ultimi tempi tu ti converti al Signore Iddio tuo, ed ubbidisci alla sua voce;
Riflessione: Quando crediamo che tutto sia giunto alla fine, se mettiamo in discussione noi stessi e ci impegniamo nello studio, saremo in grado di evolverci.
31 - Perciocchè il Signore Iddio tuo è un Dio pietoso; egli non ti abbandonerà, e non ti distruggerà, e non dimenticherà il patto fatto coi tuoi padri, il quale egli ha loro giurato.
Riflessione: Indipendentemente dal momento in cui ci troviamo, il nostro studio può davvero cambiare tutto.
32 - Perciocchè, domanda pure ora dei tempi antichi che sono stati avanti che tu fossi, dal dì che Iddio creò l'uomo in su la terra, se mai da uno estremo del cielo infino all'altro, è stato fatto, o si è udito nulla di simile a questa gran cosa;
Riflessione: Ogni cosa esistente è stata realizzata attraverso lo studio, attraverso processi simili che si ripetono nel corso del tempo.
33 - Se mai alcun popolo ha udita la voce di Dio parlante di mezzo al fuoco, come l'hai udita tu, ed è restato in vita;
Riflessione: Attraverso il Pentateuco siamo in grado di comprendere la natura di tutte le cose. La riflessione tra i Testi Sacri e la Natura ci fornisce risultati concreti.
34 - Ovvero, se Iddio ha mai fatta una tal prova, di venire a prendersi una nazione d'infra un'altra, con prove, con miracoli, e con prodigi, e con battaglie, e con potente mano, e con braccio disteso, e con grandi spaventi, secondo tutto ciò che il Signore Iddio vostro vi ha fatto in Egitto, davanti agli occhi vostri.
Riflessione: Il Pentateuco stesso è stato realizzato studiando la natura ed è stato concepito in modo simile alla natura.
35 - A te sono state fatte vedere queste cose; acciocchè tu conosca che il Signore è l'Iddio, e che non ve n'è alcun altro fuor che lui.
Riflessione: La natura è una, unica e uguale per tutti.
36 - Egli ti ha fatto udire la sua voce dal cielo, per ammaestrarti; e in terra ti ha fatto vedere il suo gran fuoco, e tu hai udite le sue parole di mezzo al fuoco.
Riflessione: I concetti sono stati concepiti attraverso la natura e sono stati scritti nel Pentateuco. Possiamo comprenderli.
37 - E, per ciò ch'egli ha amati i tuoi padri, egli ha eletta la lor progenie dopo loro, e ti ha tratto fuor di Egitto, con la sua faccia e con la sua gran forza;
Riflessione: I nostri antenati si sono sacrificati per realizzare e concepire il Pentateuco.
38 - Per cacciar d'innanzi a te genti più grandi e più potenti di te, per farti entrar nel loro paese, e per dartelo in eredità, come oggi appare.
Riflessione: Si sono sacrificati per consentirci di vivere tutti nel benessere.
39 - Conosci adunque oggi, e riduciti al cuore, che il Signore è Iddio, in cielo disopra, e in terra disotto, e che non ve n'è alcun altro.
Riflessione: La prima cosa che dobbiamo fare oggi è riconoscere il lavoro svolto dai nostri antenati.
40 - Osserva adunque i suoi statuti ed i suoi comandamenti che oggi ti do, acciocchè sia bene a te, ed ai tuoi figliuoli dopo te; ed acciocchè tu sempremai prolunghi i tuoi giorni in su la terra che il Signore Iddio tuo ti dà.
Riflessione: E la conoscenza deve servirci per vivere nel benessere, per prolungare il più possibile l'esistenza dell'umanità come specie vivente.
41 - Allora Mosè mise da parte di qua dal Giordano, verso il sole levante, tre città;
Riflessione: Dobbiamo essere riflessivi.
42 - Acciocchè vi si rifuggisse l'ucciditore che avesse ucciso il suo prossimo disavvedutamente, non avendolo per addietro odiato; e, ch'essendosi rifuggito in una di quelle città, avesse la vita salva.
Riflessione: I Testi Sacri hanno la conoscenza nascosta davanti all'evidenza.
43 - Quelle furono Beser, nel deserto, nella contrada della pianura del paese de' Rubeniti; e Ramot in Galaad, di quel dei Gaditi; e Golan in Basan, di quel de' Manassiti.
Riflessione: Quindi, per la comprensione, dobbiamo adottare delle caratteristiche come l'essere certi, custodi e conservatori.
44 - Or questa è la legge, la qual Mosè propose ai figliuoli d'Israele.
Riflessione: Questo è ciò che realizzarono i predecessori.
45 - Queste sono le testimonianze, e gli statuti, e le leggi, le quali Mosè pronunziò ai figliuoli d'Israele, dopo che furono usciti d'Egitto;
Riflessione: Questo è ciò che concepirono in quell'epoca.
46 - Di qua dal Giordano, nella Valle, dirincontro a Bet-peor nel paese di Sihon re degli Amorrei, che abitava in Hesbon; il qual Mosè, e i figliuoli d'Israele, aveano percosso, dopo che furono usciti d'Egitto;
Riflessione: Quanto letto fino a qui è stato realizzato in quel determinato periodo storico.
47 - Ed il cui paese conquistarono insieme col paese di Og re di Basan; due re degli Amorrei, i quali erano di qua dal Giordano, verso il Sol levante.
Riflessione: Ed ebbero dei risultati rivoluzionari.
48 - Da Aroer, che è in su la riva del torrente di Arnon, e fino al monte di Sion, che è Hermon,
Riflessione:
49 - E tutta la pianura di qua dal Giordano, verso oriente; e fino al mar della pianura, sotto Asdot-Pisga.
Riflessione: