Esodo 5
Manipolazione psicologica
Manipolazione psicologica
1 - POI Mosè ed Aaronne vennero a Faraone, e gli dissero: “Così ha detto il Signore Iddio d'Israele: Lascia andare il mio popolo, acciocchè mi celebri una festa nel deserto”.
Riflessione: Nel momento in cui stabiliremo di costruire una nuova società, dobbiamo assicurarci di poterci riunire liberamente per studiare e redigere correttamente la nuova costituzione. Se il Capo non ci permetterà di realizzare la nuova costituzione, dobbiamo dissociarci da lui e dal suo popolo evitando conflitti verbali o bellici.
2 - Ma Faraone disse: “Chi è il Signore, che io ubbidisca alla sua voce, per lasciare andare Israele? Io non conosco il Signore, ed anche non lascerò andare Israele”.
Riflessione: Nessuna costituzione esistente e il suo Capo accetteranno che un gruppo di persone di grande intelletto rediga una nuova costituzione. Non accetteranno che una parte del popolo si distacchi dalla loro costituzione o abbandoni i loro territori.
3 - Ed essi dissero: “L'Iddio degli Ebrei ci ha scontrati; deh! lascia che noi andiamo tre giornate di cammino nel deserto, e che sacrifichiamo al Signore Iddio nostro; chè talora egli non s’avventi sopra noi con pestilenza o con la spada”.
Riflessione: Dobbiamo cercare di evitare uno scontro fisico dando spiegazioni generali, senza entrare nei dettagli.
4 - E il re di Egitto disse loro: “O Mosè ed Aaronne, perchè distraete il popolo dalle sue opere? andate a' vostri incarichi”.
Riflessione: Non saremo ascoltati dal governo attuale. Anzi, dedurranno che non saremo più fedeli al loro governo.
5 - Faraone disse ancora: “Ecco, ora il popolo del paese è in gran numero; e voi lo fate restare da' suoi incarichi”.
Riflessione: Il numero di persone coinvolte nella nuova costituzione sarà considerevole e il nostro distacco dal governo attuale causerà loro notevoli disagi.
6 - E quell'istesso giorno Faraone comandò a' commissari costituiti sopra il popolo, ed a' rettori di esso, e disse:
Riflessione: Il governo attuale si riunirà per elaborare una strategia contro il potenziale nuovo governo.
7 - “Non continuate più a dar della paglia a questo popolo, per fare i mattoni, come avete fatto per addietro; vadano essi medesimi, e raccolgansi della paglia”.
Riflessione: Il governo attuale ci negherà i suoi prodotti e benefici.
8 - “E pure imponete loro la medesima somma di mattoni che facevano per addietro; non diminuitene nulla; perciocchè essi sono oziosi, e però gridano, dicendo: Andiamo, sacrifichiamo all'Iddio nostro”.
Riflessione: L'attuale governo cercherà comunque di ottenere i nostri servizi e prodotti. Non saranno disposti a comprendere i benefici della conoscenza e il suo valore, ma vorranno ancora usufruire dei prodotti innovativi che siamo in grado di realizzare grazie al nostro studio e lavoro.
9 - “Sia il lavoro aggravato sopra questi uomini; e lavorino intorno ad esso, e non attendano a parole di menzogna”.
Riflessione: L'attuale governo non comprenderà l'importanza di un centro di ricerca avanzato e i benefici che può portare all'umanità.
10 - I commissari adunque del popolo, ed i rettori di esso, uscirono fuori, e dissero al popolo: “Così ha detto Faraone: Io non vi darò più paglia”.
Riflessione: L'attuale governo potrebbe imporre discriminazioni razziali contro coloro che vogliono attuare il nuovo governo.
11 - “Andate voi medesimi, e prendetevi della paglia dovunque ne troverete; perciocchè nulla sarà diminuito del vostro lavoro”.
Riflessione: Potrebbero costringerci a lavorare senza beni e servizi.
12 - Ed il popolo si sparse per tutto il paese di Egitto, per raccogliere della stoppia in luogo di paglia.
Riflessione: La nostra dignità sarà annientata e saremo ridotti a una forza lavoro.
13 - Ed i commissari sollecitavano, dicendo: “Fornite le vostre opere giorno per giorno, come quando avevate della paglia”.
Riflessione: Saremo trattati come macchine da lavoro per far avanzare l'attuale governo.
14 - Ed i rettori dei figliuoli d'Israele, i quali i commissari di Faraone aveano costituiti sopra loro, furono battuti; e fu lor detto: “Perchè non avete voi fornito ieri ed oggi la somma de' mattoni che vi è imposta, come per addietro?”
Riflessione: L'attuale governo cercherà di umiliarci pubblicamente e saremo impotenti di fronte al loro potere oppressivo.
15 - E i rettori de' figliuoli d'Israele vennero, e gridarano a Faraone, dicendo: “Perchè fai così a' tuoi servitori?”
Riflessione: Ci sentiriamo afflitti e psicologicamente provati di fronte ai continui soprusi subiti.
16 - “E' non si dà paglia a' tuoi servitori, e pur ci dicono: Fate de' mattoni; ed ora i tuoi servitori son battuti; ed il tuo popolo commette fallo”.
Riflessione: L'attuale governo farà ogni sforzo per farci capire, con forza e umiliazioni, che la nostra dignità e la nostra conoscenza sono inutili e fuorvianti.
17 - Ed egli disse: “Voi siete oziosi, voi siete oziosi; perciò dite: Andiamo, sacrifichiamo al Signore”.
Riflessione: L'obiettivo dell'attuale governo è mantenere il popolo sottomesso a loro.
18 - “Ora dunque andate, lavorate; ei non vi si darà paglia, e pur renderete la somma de' mattoni”.
Riflessione: Ci costringeranno in schiavitù mediante violenza fisica e soprattutto psicologica.
19 - Ed i rettori de' figliuoli d'Israele, veggendoli a mal partito, essendo lor detto: Non diminuite nulla de' mattoni impostivi giorno per giorno;
Riflessione: Le persone di grande intelletto si sentiranno impotenti di fronte alla feroce potenza dell'attuale governo.
20 - Quando uscirono d'appresso a Faraone, scontrarono Mosè ed Aaronne, che si presentarono davanti a loro.
Riflessione: Le persone di grande intelletto si rivolgeranno a Colui che è e al suo portavoce.
21 - Ed essi dissero loro: “Il Signore riguardi a voi, e facciane giudicio; conciossiachè voi abbiate renduto puzzolente l'odor nostro appo Faraone ed appo i suoi servitori, dando loro in mano la spada per ucciderci”.
Riflessione: E le persone di grande intelletto si ribelleranno contro Colui che è, poiché, sebbene il suo ideale sia nobile, ha permesso all'attuale governo di sottomettere l'umanità a una schiavitù psicologica.
22 - E Mosè ritornò al Signore, e disse: “Signore, perchè hai fatto questo male a questo popolo? perchè mi hai mandato?”
Riflessione: Ogni cambiamento comporta atroci difficoltà nell'attuazione, ma non perdiamo mai di vista l'obiettivo che ci siamo prefissati.
23 - “Conciossiachè, dacchè io son venuto a Faraone per parlargli in nome tuo, egli abbia trattato male questo popolo; e tu non hai punto liberato il tuo popolo”.
Riflessione: I pensieri positivi e le parole ispirate, anche se basate sulla conoscenza e sul buon senso, talvolta non sono sufficienti.