Genesi 19
Capitolo opposto del precedente
Capitolo opposto del precedente
1 - OR que' due Angeli giunsero in Sodoma, in su la sera; e Lot sedeva alla porta di Sodoma; e, come egli li vide, si levò per andar loro incontro, e s'inchinò verso terra;
Riflessione: La differenza significativa tra Lot e Abrahamo è che Lot vide due angeli, a differenza di Abrahamo che ne vide tre.
2 - E disse: “Or su, signori miei, io vi prego, riducetevi in casa del vostro servitore, e statevi questa notte ad albergo, e vi lavate i piedi; poi domattina voi vi leverete, e ve ne andrete al vostro cammino”. Ed essi dissero: “No; anzi noi staremo questa notte in sulla piazza”.
Riflessione: Lot invitò gli Angeli a rimanere dentro, mentre Abrahamo invece disse loro di rimanere fuori.
3 - Ma egli fece loro gran forza, tanto ch’ essi si ridussero appo lui, ed entrarono in casa sua. Ed egli fece loro un convito, e cosse de' pani azzimi, ed essi mangiarono.
Riflessione: Chiunque cerchi di interpretare il Pentateuco a suo piacimento otterrà risultati errati e distruttivi. Il Pentateuco non deve essere plagiato, poiché ciò comporterebbe conseguenze devastanti e durature.
4 - Avanti che si fossero posti a giacere, gli uomini della città di Sodoma intorniarono la casa, giovani e vecchi, tutto il popolo, fin dalle estremità della città.
Riflessione: La conoscenza non deve essere negata a nessuno.
5 - E chiamarono Lot, e gli dissero: “Ove son quegli uomini che son venuti a te questa notte? menaceli fuori, acciocchè noi li conosciamo”.
Riflessione: Tutti devono avere la possibilità di apprendere e condividere la conoscenza.
6 - E Lot uscì fuori a loro, in su la porta, e si serrò l'uscio dietro.
Riflessione: Il popolo non ha bisogno solo di un leader, ma ha bisogno di conoscere, scoprire e trasmettere la conoscenza.
7 - E disse: “Deh! fratelli miei, non fate male”.
Riflessione: La mancata divulgazione della conoscenza significa impedire il progresso dell'umanità.
8 - “Ecco, ora io ho due figliuole che non hanno conosciuto uomo; deh! lasciate che io ve le meni fuori, e fate loro come vi piacerà; solo non fate nulla a questi uomini; perciocchè per questo son venuti all'ombra del mio coperto”.
Riflessione: Il popolo non ha solo bisogno dei risultati delle scoperte, ma deve anche imparare come sono state ottenute.
9 - Ma essi gli dissero: “Fatti in là”. Poi dissero: “Quest'uno è venuto qua per dimorarvi come straniere, e pur fa il giudice; ora noi faremo peggio a te che a loro”. Fecero adunque gran forza a quell'uomo Lot, e si accostarono per romper l'uscio.
Riflessione: Non è sufficiente dire alle persone come devono comportarsi o fornire loro una soluzione diretta, è essenziale spiegare loro il motivo per cui devono agire in un certo modo o adottare una determinata soluzione.
10 - E quegli uomini stesero le mani, e ritrassero Lot a loro, dentro alla casa; poi serrarono l'uscio.
Riflessione:
11 - E percossero di abbarbaglio gli uomini ch'erano alla porta della casa, dal minore al maggiore; onde essi si stancarono, per trovar la porta.
Riflessione:
12 - E quegli uomini dissero a Lot: “Chi de' tuoi è ancora qui? fa' uscir di questo luogo generi, figliuoli e figliuole, e chiunque è de' tuoi in questa città”.
Riflessione:
13 - “Perciocchè noi di presente distruggeremo questo luogo; perchè il grido loro è grande nel cospetto del Signore; e il Signore ci ha mandati per distruggerlo”.
Riflessione: Tutto ciò che si trae dal Pentateuco in modo errato porterà alla distruzione. Anche ignorare il Pentateuco porterà alla distruzione.
14 - Lot adunque uscì fuori, e parlò a' suoi generi, che doveano prendere le sue figliuole, e disse loro: “Levatevi, uscite di questo luogo; perciocchè il Signore di presente distruggerà questa città”. Ma parve loro che egli si facesse beffe.
Riflessione: Lo studio e i benefici derivanti dal Pentateuco non devono essere imposti o obbligati a nessuno; ogni essere umano è libero di seguire il proprio cammino.
15 - E, come l'alba cominciò ad apparire, gli Angeli sollecitarono Lot, dicendo: “Levati, prendi la tua moglie, e le tue due figliuole che qui si ritrovano; chè talora tu non perisca nell'iniquità della città”.
Riflessione: Se non si viene ascoltati, bisogna continuare a perseguire gli studi.
16 - Ed egli s'indugiava; ma quegli uomini presero lui, la sua moglie e le sue due figliuole, per la mano (perciocchè il Signore voleva risparmiarlo), e lo fecero uscire, e lo misero fuor della città.
Riflessione:
17 - E, quando li ebber fatti uscir fuori, il Signore disse: “Scampa sopra l'anima tua; non riguardare indietro, e non fermarti in tutta la pianura; scampa verso il monte, che talora tu non perisca”.
Riflessione: Dobbiamo sempre studiare in modo corretto, aiutandoci con la realtà che ci circonda, ma facendo attenzione alla fantasia prodotta dalla nostra mente. La fantasia risiede solo nella nostra mente e, se immessa nella conoscenza, può causare danni devastanti.
18 - E Lot disse loro: “Deh! no, Signore”.
Riflessione: Autonegazione.
19 - “Ecco, ora il tuo servitore ha trovato grazia appo te, e tu hai usata gran benignità in ciò che hai fatto verso me, conservando in vita la mia persona; ma io non potrò scampare verso il monte, chè il male non mi giunga, onde io morrò”.
Riflessione: Non dovete cercare scuse per evitare lo studio. Non cercate di studiare secondo le vostre preferenze. Il metodo di studio è sempre e solo uno.
20 - “Deh! ecco, questa città è vicina, per rifuggirmici, ed è poca cosa; deh! lascia che io mi salvi là (non è ella poca cosa?), e la mia persona resterà in vita”.
Riflessione: Il vostro singolo pensiero può essere espresso, ma deve essere sottoposto a test scientifici prima di essere approvato e messo in pratica.
21 - Ed egli gli disse: “Ecco, io ti ho esaudito eziandio in questa cosa, per non sovvertire quella città, della quale tu hai parlato”;
Riflessione: Valutate sempre il pensiero delle persone e valutate la veridicità e la fattibilità.
22 - “Affrettati, scampa là; perciocchè io non potrò far nulla, fin che tu non vi sii arrivato. Perciò quella città è stata nominata Soar”.
Riflessione:
23 - Il sole si levava in su la terra, quando Lot arrivò a Soar.
Riflessione:
24 - E il Signore fece piover dal cielo sopra Sodoma e sopra Gomorra, solfo e fuoco, dal Signore.
Riflessione: Il Determinante non accetterà mai una parola o un intero testo tramandati in modo scorretto. Lui capirà sempre quando il Testo Sacro è stato manomesso.
25 - E sovvertì quelle città e tutta la pianura, e tutti gli abitanti di esse città, e le piante della terra.
Riflessione: Colui che è agirà sempre in modo determinante.
26 - Or la moglie di Lot riguardò di dietro a lui, e divenne una statua di sale.
Riflessione: Colui che è non sarà né buono né cattivo, sarà obiettivo.
27 - Ed Abrahamo, levatosi la mattina a buon'ora, andò al luogo ove si era fermato davanti al Signore.
Riflessione:
28 - E, riguardando verso Sodoma e Gomorra e verso tutto il paese della pianura, vide che dalla terra saliva un fumo simile ad un fumo di fornace.
Riflessione: Non è strettamente fondamentale ricordare tutto. La memoria è importante, ma non essenziale. Ciò che è fondamentale è avere sempre una logica e applicare la tecnica di riflessione in ogni situazione.
29 - Così avvenne che, quando Iddio distrusse le città della pianura, egli si ricordò di Abrahamo, e mandò Lot fuori di mezzo la sovversione, mentre egli sovvertiva le città nelle quali Lot era dimorato.
Riflessione: Gli errori intenzionalmente presenti nel Pentateuco, scritti dall'Autore, non devono essere ignorati o eliminati. Quegli errori devono essere compresi e studiati.
30 - Poi Lot salì di Soar, e dimorò sul monte, insieme con le sue due figliuole (perciocchè egli temeva di dimorare in Soar), e dimorò in una spelonca, egli e le sue due figliuole.
Riflessione: Da questo punto in poi, manterrò questo capitolo per il momento intatto. Sarete voi a dover riflettere correttamente. È chiaro che questa vicenda è moralmente sbagliata e ripugnante, ma non siate superficiali e non ignorate ciò che accade. Riflettete attentamente, utilizzando sempre la stessa tecnica di studio. Capire il significato, il messaggio e la rivelazione all'interno di questa vicenda è molto complesso, ma provateci e riflettete. Il significato, il messaggio e la rivelazione sono tre cose completamente diverse.
31 - E la maggiore disse alla minore: “Nostro padre è vecchio, e non vi è più uomo alcuno sulla terra che entri da noi, secondo l'usanza di tutta la terra”.
Riflessione:
32 - “Vieni, diamo da bere del vino a nostro padre, e giacciamoci con lui; e così di nostro padre conserveremo in vita alcuna progenie”.
Riflessione:
33 - Quell'istessa notte adunque diedero a ber del vino al loro padre; e la maggiore venne, e si giacque con suo padre, il quale non si avvide nè quando ella si pose a giacere, nè quando si levò.
Riflessione:
34 - E il giorno seguente, la maggiore disse alla minore: “Ecco, la notte passata io son giaciuta con mio padre; diamogli a bere del vino ancora questa notte; poi va', e giaciti con lui; così di nostro padre conserveremo in vita alcuna progenie”.
Riflessione:
35 - Quella notte adunque diedero ancora a ber del vino al padre loro, e la minore si levò, e si giacque con lui; ed egli non si avvide nè quando ella si pose a giacere, nè quando si levò.
Riflessione:
36 - E le due figliuole di Lot concepirono di loro padre.
Riflessione:
37 - E la maggiore partorì un figliuolo, al quale pose nome Moab. Esso è il padre de' Moabiti, che sono fino ad oggi.
Riflessione:
38 - E la minore partorì anch'essa un figliuolo, al quale pose nome Ben-ammi. Esso è il padre degli Ammoniti, che sono fino ad oggi.
Riflessione: